Ordinanza n. 573 di Regione Lombardia sono valide da mercoledì 1° luglio fino a martedì 14 luglio 2020 compreso, salvo dove diversamente indicato

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Orari apertura uffici comunale dal 3 Giugno

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Le disposizioni riportate nell’Ordinanza di Regione Lombardia sono efficaci dal 1° giugno e hanno validità fino al 14 giugno 2020,esto Notifica

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si riporta il testo del DPCM contenete le disposizioni relative alla Fase 2 per allentamento misure restrittive

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COVID 19 nuova ordinanza Regione Lombardia 547 del 17 /05/2020 recepimento del DPCM nuove misure valide dal 18/05/2019

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Le due Misure "Dote Scuola - Materiale didattico anno scolastico 2020/2021" e "Borse di studio statali anno scolastico 2019/2020" , di cui al D.lgs n. 63/2017 e ai sensi della D.g.r. n. 2815/2020, consistono in un contributo per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica, oppure nell’erogazione, da parte dello Stato, di una borsa di studio.

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Con la delibera n. XI/ 2999 del 30/03/2020 Regione Lombardia ha stanziato risorse pari a 16.500.000.00 euro da destinare alle famiglie per affrontare le difficoltà economiche che stanno vivendo in questo momento.

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Si riporta il contenuto dell'Odierna Ordinanza Regionale valida dal 14 aprile al 3 Maggio

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Si avvisa che sul sito internet del comune di Costa Serina è stato pubblicato l' avviso per sostenere i cittadini più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica dal Virus Covid-19 e quelli in stato di bisogno, per soddisfare le esigenze più urgenti ed essenziali. Possono accedere alle misure urgenti di solidarietà alimentare previste, i cittadini residenti nel Comune di Costa Serina che alla data di presentazione della domanda vertono in condizioni di difficoltà economica per riduzione del reddito derivante dall’emergenza sanitaria da coronavirus riconducibile ad una delle seguenti cause: a)licenziamento, mobilità, cassa integrazione; perdita o riduzione del lavoro non coperta da ammortizzatori sociali; b)sospensione attività di lavoro autonomo non coperta da ammortizzatori sociali (600 euro mensili partite iva); c)cessazione o riduzione di attività professionale o di impresa; d)disoccupazione; e)mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici; f)accordi aziendali e sindacali con riduzione del l’orario di lavoro; g)malattia grave o decesso di un componente del nucleo familiare; h)incremento di spese certificate sostenute dal nucleo familiare per l’acquisto di farmaci, per garantire interventi socio-assistenziali o per il pagamento di spese socio-sanitarie o funerarie; i)Attivazione di servizi a pagamento per l’assistenza al domicilio di persone fragili che non hanno potuto frequentare centri diurni per anziani, disabili o progetti personalizzati domiciliari di cui fruivano; j)Nuclei che si trovano conti correnti congelati e/o nella non disponibilità temporanea (ad esempio a causa di decesso del coniuge, etc) .); k)over 65 con la sola pensione minima, o in assenza di pensione, e senza forme di deposito mobiliare (titoli, obbligazioni, etc); l)nuclei monoreddito con disabili in situazione di fragilità economica. m)Altro stato di necessità da dichiarare. Si prega di collegarsi al link e prendere visione dell’avviso pubblico.

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In merito al chiarimento del ministero, Voglio precisare che la situazione della Lombardia, così come la situazione della nostra provincia, sono molto molto più delicate rispetto a quelle di altri territori italiani. Ribadendo che in Lombardia abbiamo un’ordinanza del 21/03 che è tuttora in vigore che è più restrittiva rispetta l'interpretazione data dal Ministero, vi comunico che sul territorio di Costa Serina, le passeggiate con i figli non rientrano tra le attività Consentite. Siamo in un momento molto delicato, la situazione forse sta cominciando a migliorare. Cerchiamo di non vanificare gli sforzi fatti fino ad ora, sarebbe una vera tragedia... una vera tragedia a livello umano e anche una vera tragedia a livello economico. quindi vi esorto a: CONTINUATE A RESTARE A CASA! devono uscire solo coloro che hanno reali problemi di salute, e per esigenze improrogabili e a quelle a tutti voi già note. L'imprudenza in questo momento potrebbe essere pagata molto molto cara dalle nostre comunità. Mi permetto di affermare che chi ci governa deve smetterla di emanare provvedimenti che creano solo grande confusione, scaricando sui Sindaci e sulle forze dell'ordine locali le loro decisioni, senza curarsene delle difficoltà che certe “sparate” provocano. BASTA! SE non hanno nulla da fare di meglio li invito a venire a darci una mano o meglio che si attivino per la fornitura delle mascherine che ancora oggi sono difficilmente trovabili, in modo da mettere in sicurezza la propria gente e NON a far perdere tempo ad interpretare se si possa o meno fare UNA PASSEGGIATA. Occupatevi di ricominciare a dare un futuro alla nostra gente, di dare una visione di come potrà essere la ripresa! Oggi abbiamo bisogno di programmi seri ed attendibili per dare certezze alla gente che è in balia di questa emergenza... È il momento di ridare speranza che ci consenta di riprogrammare le nostre vite con serenità! E intanto noi tutti teniamo duro, e non molliamo adesso che i numeri iniziano a darci speranza. IO RESTO A CASA Il sindaco

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